I Tipi Di Accumulatore
Alcuni Modelli Di Accumulatore
Descriviamo ora i tre tipi più importanti di accumulatori, tra questi abbiamo: gli accumulatori idraulici, che sono capaci di accumulare sotto pressione una notevole quantità di liquido, mediante il quale si possono poi azionare macchine (in particolare torchi, presse,apparecchi di sollevamento) o dispositivi di comando.
Nella maggior parte il liquido in pressione è l'acqua e solo eccezionalmente si usano miscele di oli o di sostanze difficilmente congelabili.
Sono costituiti da un grande recipiente cilindrico e da uno stantuffo scorrente nello stesso: la pressione del fluido viene prodotta dal movimento dello stantuffo che è collegato con pesi oppure è premuto da aria o altri gas (azoto) in pressione: in questo secondo caso l'accumulatore viene più propriamente detto idropneumatico.
Gli accumulatori di vapore invece sono usati negli impianti di vapore quando l'uso di tale aeriforme non è uniforme, per evitare di dover disporre di generatori di eccessiva mole, capaci di soddisfare direttamente alla massima richiesta ma che rimangono inutilizzati per il rimanente tempo, si prevede a dotare il generatore di grandi corpi cilindrici con teste emisferiche di lamiera, i quali essendo termicamente isolati possono accumulare il vapore prodotto nei momenti di minor utilizzo per erogarlo quando la richiesta aumenta.
Infine gli accumulatori termici, che sono capaci di accumulare notevoli quantità di calore e di erogarle al momento opprotuno.
L'accumulazione di calore viene realizzata mediante l'innalzamento di temperatura di notevoli masse di elevata capacità termica, costituite nella maggior parte dei casi, da acqua, ma talvolta anche da sabbia o da materiale refrattario.